In queste giornate con la professoressa Impellizzieri abbiamo trattato il tema del 25 aprile, una giornata istituita per non dimenticare il dolore che il popolo italiano ha dovuto affrontare per arrivare fino alla liberazione. Il 25 aprile non è una data come tutte le altre, è una giornata nella quale dobbiamo soffermarci un attimo e pensare al suo significato che magari non rappresenta l’attualità, ma che ci permette di ricordare un evento storico fondamentale. Oggi si commemora la Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista. Da allora ogni anno in tutte le città italiane vengono organizzate delle manifestazioni pubbliche in memoria dell’evento. Tra le più grandi sostenitrici di questa giornata troviamo Liliana Segre, sopravvissuta all’impossibile, una donna che non ha bisogno di parlare per esprimere ciò che ha visto con i suoi occhi, ma le basta postare una foto dove mostra la pietra d’inciampo davanti alla sua casa di corso Magenta e dedicata al suo carissimo Padre Alberto, deportato e morto ad Auschwitz . “Questa è la Pietra d’Inciampo davanti alla casa dove abitavamo a Milano. RICORDARE É DOVERE. LA MEMORIA VA DIFESA E DIFFUSA”.
Paola Seminara 3°A