La disabilità

In classe abbiamo affrontato il tema della disabilità. La nostra società ha fatto notevoli progressi per quanto riguarda questo argomento. Ad esempio, il 3 dicembre, si celebra in tutto il mondo, “ La Giornata dedicata alle persone con disabilità”Questa ricorrenza è stata proclamata dall’ ONU per sensibilizzare tutti noi al rispetto per questa gente. E se da una parte, ormai, esistono tante opportunità per i disabili che evitano discriminazioni e creano una parità rispetto ai cittadini abili, dall’altra, bisogna continuare a promuovere campagne affinché i disabili possano usufruire di strutture, personale e condizioni necessarie a migliorare il loro stile di vita. A tal proposito, la nostra scuola, “Raffaello Sanzio”, per questa occasione, ci ha offerto la possibilità di vedere il film “Mio fratello rincorre i dinosauri”. L’oggetto di questo film è il rapporto tra due fratelli: Jack e Gio, quest’ultimo è affetto dalla sindrome di down. Inizialmente l’arrivo di Giò per Jack è una bellissima notizia, soprattutto perché viene definito speciale e dotato di superpoteri. Ma quando Jack cresce, Giò comincia ad essere per lui una presenza ingombrante di cui un po’ si vergogna e che preferisce nascondere, specie ai suoi amici…Si tratta di un film che affronta come argomenti “il disagio” e “l’imbarazzo” che spesso si provano nei confronti di chi è considerato diverso. La professoressa Impellizzieri ha approfondito questo tema attraverso la lettura di due brani. Il primo molto commovente: la paura di un padre si è trasformata in orgoglio e meraviglia; definisce il figlio un eroe forte e coraggioso, un maestro di vita! Il secondo brano decisamente più triste: ho immaginato questo ragazzino piangere affacciato alla finestra impossibilitato a svolgere una vita “normale”. E purtroppo si tratta di una realtà molto attuale; tocca a noi “più fortunati” non far sentire diverse queste persone. Perché siamo tutti diversi su questa Terra e la presenza di queste persone “ speciali” all’interno del nostro percorso di crescita può solo arricchirci donandoci ciò che a noi manca, viceversa, noi possiamo essere utili sostenendoli in quelli che potrebbero essere i loro limiti… Credo fermamente che ognuno di noi, abile o disabile che sia, è una componente indispensabile di un grande puzzle che deve incastrarsi perfettamente!!!

Scritto da: Andrea Arena 2°A